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| Da tgcom
C'è un nuovo caso ad Appiano Gentile e riguarda Marco Materazzi. Il Catania ha presentato ricorso contro lo 0-2 di domenica, perchè per gli etnei il difensore non poteva scendere in campo, dopo aver saltato l'impegno in Nazionale con il Portogallo a causa di un infortunio. Il giudice Tosel si è riservato di decidere, ma il ricorso sarà rigettato. Il n° 23 ha risposto alla convocazione ed è stato poi mandato a casa.
C'è un prologo alla già super contestata partita tra Catania ed Inter di domenica sera al Massimino e terminata con il successo per 2-0 dei nerazzurri. La società etnea ha presentato ricorso contro il risultato del match, in base all'articolo 76 comma 4 delle Noif, secondo cui "i calciatori che, denunciando un impedimento per infortunio, o comunque, per una infermità non rispondono alla convocazione per l'attività di una squadra nazionale, sono automaticamente inibiti a prendere parte alla gara ufficiale immediatamente successiva alla data della convocazione".
Il difensore nerazzurro, inserito da Donadoni nella lista dei convocati per l'amichevole di Zurigo con il Portogallo, si è presentato lunedì nel ritiro azzurro ma il giorno dopo, visitato e monitorato dallo staff medico della Nazionale per il mal di schiena, è stato rimandato a casa e non ha partecipato alla gara contro i lusitani. Materazzi è poi guarito ed è regolarmente sceso in campo nel posticipo di domenica sera.
Cosa succederà ora? Il giudice sportivo Gianpaolo Tosel si è riservato di prendere una decisione nei prossimi giorni, ma è praticamente sicuro il rigetto del ricorso. Il n° 23 interista, infatti, ha risposto alla convocazione e solo in seguito, dopo essere stato visitato dai medici azzurri, è tornato ad Appiano e non ha partecipato alla partita di Zurigo. Anche in passato, soprattutto nell'era azzurra di Trapattoni, molti giocatori andavano in Nazionale e poi tornavano subito per poi giocare la successiva gara di campionato, senza sanzioni.
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